Flags

2 agosto Flags

2 agosto 2016

Sulla strada che da Dennis scende verso Barnstable, ad un certo punto mi affianca un tizio che guidando una vecchia jeep cherokee nera e malconcia, abbassa il finestrino e con un tono gentile, parlando una lingua che capisco poco, mi chiede se sono italiano, da quanto sono arrivato, se sono contento di essere in america, ma soprattutto mi spiega che c’è un problema con le bandierine che sventolavano dietro la mia bicicletta: nessun americano apprezza che la sua bandiera stia sotto un’altra bandiera. Gli spiego con il mio fantaenglish che essendo italiano è normale che la mia bandiera stia sopra. Si rattrista, ma vede che sono sincero e non manifesto volontà di potenza.
Mi chiede allora se può offrirmi una birra, accetto, e scatta in avanti al primo pub poco lontano. Per fortuna è chiuso, perché alle 11 del mattino avrei fatto fatica ad accettare. Mentre lui parcheggia e scende dall’auto io avevo cominciato ad armeggiare sull’asta porta bandierine, lui mi vede, corre, mi sposta con decisione le mani, scioglie le cordicelle e affianca la bandiera Usa a quella italiana.
Io lo ringrazio e allora lui, tutto contento, mi spiega che è un veterano di una delle tante guerre americane, e la zona che attraverso è una zona molto patriottica e l’avrei dovuto capire dalle infinite bandiere americane che ci sono in ogni casa e in ogni edificio. Io sono il benvenuto in america e ora tutti gli americani mi guarderanno con simpatia lungo il mio viaggio.
Provo allora a fare un selfie con lui, sfodera all’improvviso un’armonica a bocca e improvvisa con un certo stile, un motivetto allegro di cui credo di aver capito di essere il protagonista.
Alla fine mi chiede dove sto andando e dopo avergli mostrato il programma di viaggio stampato sul tubo della mia bici, dapprima mi da del matto, ma siccome sto ridendo, mi prende seriamente e mi chiede se lo faccio per soldi. Gli spiego che sono direttore di una social housing foundation in Italia e che spero di raccogliere dei fondi per la povera gente che abita nelle nostre case: mette le mani in tasca, tira fuori 4 dollari che mi infila veloce sotto la cinghia di una borsa posteriore, mi da una gran pacca sulla spalla, e, forse a causa di un moscerino, vedo una lacrima che gli scende sul viso. Va a nascondere il viso in macchina e riparte veloce sgommando.

#emozioniontheroad #ciclopellegrino #coastocoast #massachusset

 

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